Duplice omicidio nelle campagne di Delia, in provincia di Caltanissetta. Due fratelli, Filippo e Calogero La Monaca, di 74 e 76 anni, imprenditori agricoli ultrasettantenni di Canicattì, sono stati uccisi ieri sera.
I corpi sono stati ritrovati nei pressi di un casolare di contrada Deliella, a 100 metri l’uno dall’altro. Filippo, che era all’interno del casolare, sarebbe stato ucciso con un colpo di pietra alla testa che gli ha fracassato il cranio, il corpo carbonizzato di Calogero, invece, è stato trovato sotto la sua auto.
A dare l’allarme sono stati i residenti delle abitazioni vicine che hanno visto l’auto in fiamme. A poca distanza dai due corpi sono state trovate alcune pietre sporche di sangue, verosimilmente utilizzate per compiere il duplice omicidio.
Le indagini sono condotte dai carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta, che stanno cercando di risalire ai proprietari del cascinale.
A lavorare sul caso sono i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile guidato dal tenente colonnello Alessio Artioli e del comando provinciale guidato dal colonnello Baldassare Daidone, coordinati dai sostituti procuratori Nadia Caruso e Stefano Strino.
Gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità delle vittime attraverso l’auto intestata a uno dei due fratelli.
I carabinieri stanno scandagliando la loro vita familiare. La famiglia La Monaca è molto nota a Canicattì.
Tre fratelli imprenditori agricoli, adesso tutti assassinati, visto che un altro, Antonio, era stato ucciso trent’anni fa, il 27 dicembre del 1990, quando aveva 49 anni, in un agguato avvenuto nel centro di Canicattì. Due sorelle sono invece titolari di una rinomata gioielleria.
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