La Squadra Mobile della Questura di Agrigento ha ritrovato in una zona di campagna, sita tra i comuni di Favara e Castrofilippo, un kalashnikov AK47 con il caricatore e numerosi proiettili inesplosi.
Qualcuno aveva segnalato alla Polizia movimenti e atteggiamenti particolarmente sospetti da parte di ignoti in quella zona e per questo i poliziotti della Squadra Mobile, diretta da Giovanni Minardi, e la Polizia Scientifica hanno proceduto al rastrellamento dell’intera area.
Il mitragliatore è stato ritrovato grazie all’ausilio di cani molecolari e attrezzatura di altissimo livello. Era stato abilmente occultato sottoterra all’interno di un sacco nero in plastica.
Sul kalashnikov verranno effettuati accurati accertamenti da parte della Polizia Scientifica, al fine di estrapolare dall’arma eventuali tracce di DNA e risalire così all’identità degli utilizzatori.
Sono in corso, inoltre, altri accertamenti scientifici e balistici per risalire con certezza a episodi criminosi in cui è stato utilizzato il mitragliatore, non solo sul territorio nazionale ma anche all’estero.
Sul ritrovamento indagano la Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo e la Procura della Repubblica di Agrigento.
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