Etnaland, il più grande parco divertimenti del Sud Italia, non aprirà per l’estate 2020. A comunicarlo sulla pagina Facebook gli stessi gestori, che danno appuntamento all’anno prossimo per festeggiare nel 2021, con le tante novità in programma, anche i primi 20 anni di attività.
I motivi che hanno portato a questa decisione sono evidenti: sarebbe difficile conciliare le norme anti-Covid con la gestione di una struttura grandissima come quella di Etnaland.
La notizia, ovviamente, ha gettato nello sconforto sia i visitatori abituali che i tanti appassionati che programmano le vacanze in Sicilia inserendo una tappa al parco acquatico di Belpasso, nel catanese.
Anche l’esponente di Forza Italia, Urania Papatheu, dice la sua in merito attaccando il governo Conte sulla gestione delle norme anti Covid, soprattutto per i parchi divertimento.
“È l’ennesimo schiaffo al Sud e alla Sicilia, dove quest’estate rimarrà chiuso un parco divertimenti che da 20 anni accoglie famiglie provenienti da tutta Italia e dall’estero – sottolinea la senatrice.
La superficialità del Governo Conte manda in fumo una presenza strategica per il divertimento, con gravi ripercussioni negative per l’indotto e pesanti ricadute occupazionali”.
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