L’associazione “Tante Case tante idee”, che riunisce i proprietari di B&B e Case vacanze, interviene a commento dell’emergenza caro voli da e per la Sicilia.
Nel mese di gennaio, ricorda il presidente Domenico Vecchio, era stato annunciato dal viceministro Cancelleri un provvedimento atto a ridurre il costo di questi voli che di fatto penalizzava ulteriormente il Meridione d’Italia.
Ora, dopo l’emergenza Coronavirus, la situazione è addirittura peggiorata. Un volo Roma – Catania arriva a costare anche 400 euro. È evidente che in questo modo parlare di turismo in Sicilia, anche se con un giorno di permanenza gratis, diventa impossibile.
E con questi disincentivi la gente non arriva, i collegamenti dagli aeroporti sono irregolari (come conferma la Sais) e le strutture di accoglienza senza prenotazioni preferiscono non aprire.
La ripartenza del turismo nell’Isola, se si vuole davvero sostenere, deve partire proprio dai collegamenti e dai servizi, altrimenti sono solo parole vuote di contenuti.
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