È iniziata da qualche giorno la Fase 2. Non tutti però vivono questo momento con serenità.
C’è gente che manifesterebbe paura, angoscia, ansia e disagio.
Alcuni dicono di preferire non uscire da casa, continuare a isolarsi dal resto del mondo, mostrando i sintomi di quello che gli psicologi definiscono”Sindrome della capanna”.
Altri, di contro, hanno una eccessiva voglia di uscire e si sentono quasi come se la pandemia fosse solo un brutto ricordo.
Recenti studi hanno dimostrato infatti che in questa nuova fase in molti necessitano di un supporto psicologico maggiore che nel periodo di lockdown.
I meccanismi da mettere in atto per superare le paure che il coronavirus ha innescato sono la consapevolezza, la resilienza, il riadattamento, la messa in atto di nuove energie.
Di tutto questo ne parliamo oggi con Federica Cucchiara, Dottoressa in Psicologia clinica
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