Tra sabato e domenica scorsi si sono verificati tre sbarchi a Lampedusa.
Un primo gruppo di 68 migranti su un barcone in avaria era stato soccorso dalle motovedette della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza. Successivamente erano giunti autonomamente sull’isola anche 9 tunisini. Infine, nella giornata di ieri, domenica, è giunto un altro gruppo di 44 nordafricani.
Tutti i migranti hanno trascorso la notte nel molo Favarolo perché le avverse condizioni del mare hanno reso impossibile il loro trasferimento a Porto Empedocle.
Non è la prima volta che i migranti sono costretti a passare la notte lì in quanto il centro di accoglienza è pieno. A causa dell’emergenza Covid-19, infatti, i migranti non possono né uscire né essere trasferiti. Devono pertanto restare in isolamento fino a quando non saranno sottoposti al tampone per verificare l’eventuale positività al virus.
In merito agli ultimi sbarchi sull’isola, il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, è tornato a ribadire la necessità di una nave per l’assistenza ai migranti “indispensabile per mantenere condizioni di sicurezza sanitaria e sociale sull’isola e per poter tutelare la salute degli stessi”.
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