Un 40enne di Ravanusa è stato fermato dai militari della locale Stazione dei Carabinieri. Visibilmente provato da una lunga quarantena, si è reso protagonista di una vivace protesta “anti-coronavirus”, contrariato dalle lunghe restrizioni imposte dal Governo nazionale.
Il ravanusano ha percorso le vie cittadine a bordo della sua utilitaria e, megafono alla mano, ha rimostrato tutto il suo dissenso nei confronti del sistema, invitando i propri concittadini a togliersi la mascherina e a riprendere la normale quotidianità. Per il giovane la pandemia non esiste!
L’intervento dei Carabinieri, della Polizia Municipale e dei sanitari del 118 non si è lasciato attendere.
L’autovettura dell’uomo è stata accerchiata. Il ragazzo, che non ha opposto resistenza, prima di scendere dall’abitacolo ha registrato un video ove invitava la sua popolazione a riprendere una vita normale. Sceso dall’autovettura è stato prima bloccato dai militari e quindi sedato dagli operatori sanitari e affidato ai medici.
Per l’uomo, il primo cittadino di Ravanusa Carmelo D’Angelo ha disposto il T.S.O., Trattamento Sanitario Obbligatorio.
Sono in corso gli accertamenti del caso da parte degli inquirenti per vagliare la posizione del ravanusano.
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