Tra i settori maggiormente colpiti dal coronavirus sicuramente vi sono le attività legate ai pubblici esercizi, quali bar e ristoranti. Con la riapertura in Fase 2, queste attività vedranno drasticamente diminuire i posti a sedere e per loro si potrebbero studiare delle agevolazioni.
A parlarne alla sindaca di Favara Anna Alba è il consigliere M5S Carmelo Sanfratello, secondo il quale agli esercizi favaresi si potrebbe concedere il suolo pubblico gratuito o ulteriore spazio, sempre in modo gratuito, per recuperare i posti a sedere garantendo il distanziamento imposto.
In questa maniera si potrebbero recuperare in tutto o in parte i posti persi, dice Sanfratello, rispettando le misure di sicurezza tra i clienti. Queste misure, unitamente al clima favorevole, potrebbero dare parziale ristoro ai commercianti almeno fino a prima della stagione autunnale.
Per i mesi di chiusura, continua Sanfratello, si potrebbe pure decurtare il costo della Tari e dell’Imu.
Per fare ciò occorre ovviamente trovare le risorse, e per tale motivo Sanfratello sollecita l’interlocuzione con la Regione, che ritiene di fondamentale importanza.
Invita pertanto la sindaca Alba e l’assessora Giudice, delegata alle Attività produttive, Commercio ed Artigianato, ad attivarsi al più presto insieme allo stesso Sanfratello per la costituzione di un tavolo tecnico in cui saranno interpellate le associazioni di categoria come Confcommercio, il deputato locale On. Di Caro, che rappresenterà le esigenze del tessuto economico favarese alla Regione Siciliana e nelle sue interlocuzioni con il Governo nazionale, e i consiglieri comunali che ne vorranno fare parte.
Nel giro di al massimo un paio di settimane occorre dare immediate risposte alle attività commerciali per la salvaguardia dei posti di lavoro.
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