Ai tempi del coronavirus le donne in gravidanza e le loro famiglie vivono con particolare ansia la gioia del parto.
In questa situazione delicata, nonostante i dubbi e le perplessità, è importante mantenere la calma e affidarsi ai consigli dei medici.
Sono molteplici le domande che una donna si pone normalmente quando è in stato di gravidanza. I dubbi e le perplessità crescono molto di più adesso che c’è lo stato di emergenza sanitaria per il Covid-19.
In redazione sono giunte domande che all’apparenza possono risultare semplici ma che in realtà preoccupano intere famiglie.
Abbiamo raggiunto la dottoressa Virginia Giglia, ginecologa all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, per avere chiarimenti, rassicurazioni e sapere qualcosa di più sull’argomento e sui comportamenti da tenere per la prevenzione dal contagio.
Nel TG di oggi risponderà in diretta ad alcune domande.
Ecco alcune domande che ci sono giunte da diverse donne in dolce attesa:
- Una donna in gravidanza deve avere paura di recarsi in strutture mediche private o ospedaliere per le visite preparto?
- Dovrò recarmi in ospedale per far nascere mio figlio. L’ospedale è un luogo sicuro? Posso far nascere mio figlio a casa?
- Cosa devo portare con me e cosa non deve entrare in ospedale per la sicurezza di tutti?
- Mio marito può assistere alla nascita di suo figlio in sala parto?
- Potrò subito abbracciare il mio bambino appena nato? E suo padre? E i nonni e i parenti quando potranno tenerlo in braccio?
- Prima o dopo la nascita, il bambino è a rischio contagio?
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