Il Consiglio dei Ministri ha approvato lunedì 6 aprile il Decreto sulla Scuola della ministra Azzolina.
Le soluzioni trovate cercano di garantire l’attività scolastica nel miglior modo possibile nonostante l’emergenza coronavirus.
Per la maturità rimangono le due ipotesi legate alla data spartiacque del 18 maggio. Gli esami di terza media saranno probabilmente eliminati e si ricorrerà alla valutazione finale da parte del consiglio di classe.
Per l’anno scolastico corrente gli studenti saranno valutati anche in base all’impegno mostrato durante la didattica a distanza.
Le lezioni online diventano così mezzo obbligatorio e indispensabile per la crescita formativa dell’alunno. A chi presenta delle lacune nella formazione verrà data la possibilità di un recupero nell’anno scolastico successivo.
Infine la ministra ha informato che l’aggiornamento delle graduatorie scolastiche verrà rinviato al prossimo anno e reso più agevole da una maggiore digitalizzazione.
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