Da oggi un solo genitore può “camminare” con i propri figli minori, ma solo per motivi di salute o necessità, in prossimità della propria abitazione.
È stato il Viminale a dirlo con una circolare inviata ai prefetti con la quale si vuole chiarire alcuni aspetti riguardanti gli spostamenti o assembramenti da evitare a causa del rischio contagio da Covid-19.
La “camminata” consentita esclude a priori la possibilità di andare in bici o giocare col pallone o di fare una passeggiata con l’auto. Si parla di camminata, cioè a piedi e in prossimità della propria abitazione.
È consentito inoltre accompagnare un anziano o un disabile non autonomo per motivi di necessità o salute sempre nei pressi della propria abitazione.
Questo quanto previsto nella nuova indicazione del 31 marzo a firma del capo di Gabinetto, Matteo Piantedosi.
Tra le limitazioni ancora in vigore, resta il divieto d’accesso nei parchi e giardini pubblici e il divieto di svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto e di attività sportive.
Viminale circolare del 31.03.2020
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