Una studentessa di Favara, Lorena Quaranta, 27 anni, è stata uccisa stamattina (31 marzo) dal fidanzato a Furci Siculo, piccolo paesino di 3400 anime circa della provincia di Messina, situato nella riviera Ionica Messinese.
La giovane era studentessa in medicina così come il fidanzato, Antonio De Pace, calabrese, di Vibo Valentia.
Non si conoscono ancora i dettagli esatti. Sarebbe stato lo stesso fidanzato a chiamare il 112, dopo aver compiuto il gesto criminale al termine di una lite tra i due.
Avrebbe pure tentato il suicidio ferendosi con un coltello, non riuscendo nel suo intento. L’uomo sarebbe stato soccorso da un’ambulanza e trasportato in ospedale, controllato a vista dalle forze dell’ordine.
Sul luogo della tragedia si sono precipitati i carabinieri della Stazione di Santa Teresa di Riva oltre al Capitano dei Carabinieri di Taormina. La tragedia si sarebbe consumata in un appartamento in via delle Mimose, a Furci Siculo. È una zona residenziale a monte del paese. È una zona di Villette.
Sul posto è intervenuto anche il medico legale. La Procura di Messina ha aperto una inchiesta coordinata dal Procuratore, Maurizio de Lucia.
Il sindaco della città di Furci Siculo, Matteo Francilia, a nome suo e della comunità di Furci si stringe attorno al dolore della famiglia Quaranta. Condoglianze vengono da lui espresse anche a tutta alla comunità di Favara.
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