Fino a domenica centinaia di persone sono entrate in Sicilia senza averne titolo perché il governo nazionale non aveva predisposto nessun blocco a Villa San Giovanni.
Ma nella giornata di ieri, lunedì 23 marzo, il ministro dell’Interno, dopo la nota di protesta del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ha collocato a Villa San Giovanni 85 uomini in divisa per effettuare i dovuti controlli.
Ieri sera Musumeci, ospite della trasmissione Stasera Italia, ha ribadito che quelli che passano e arrivano a Messina sono autorizzati dal governo nazionale e dal governo regionale come, ad esempio, le forze dell’ordine, gli appartenenti alle forze armate, i sanitari e i lavoratori pendolari il cui lavoro ogni giorno è indispensabile fra le due sponde.
Però secondo il sindaco di Messina, Cateno De Luca, i controlli di chi arriva in Sicilia non sono ancora sufficienti ed efficaci. Ieri sera ha presidiato il porto di Messina per controllare gli arrivi dallo Stretto e stamattina si è anche imbarcato per andare a Villa San Giovanni costatando la presenza di auto e persone fermate dalle forze dell’ordine per irregolari dichiarazioni. Per il sindaco di Messina è grave che ciò accada, poiché queste auto e queste persone senza autorizzazioni valide andavano controllate prima di arrivare a Villa San Giovanni o a Messina.
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