L’infezione di Coronavirus potrebbe correre dentro la struttura sanitaria dell’ospedale di Agrigento.
È l’ipotesi lanciata in un articolo del giornale Lasicilia dove viene riportato del terzo caso di coronavirus all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
Stavolta però la situazione è diversa. La persona che ospitava il virus è già morto da qualche giorno. Il tampone che è risultato positivo sarebbe stato effettuato sul cadavere, post mortem.
Si tratta di un uomo di 70 anni della provincia di Agrigento, deceduto nel reparto di Cardiologia. Lo scorso 16 marzo era stato sottoposto a coronografia.
A eseguire la visita in quel frangente sarebbe stato il medico di Emodinamica che poi nei giorni successivi è risultato positivo.
Secondo quanto scritto nell’articolo, l’anziano sarebbe stato ricoverato il 25 febbraio scorso a causa di scompensi cardiaci e rimasto in corsia per due settimane perché nel frattempo avrebbe sviluppato una broncopolmonite.
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