Per i cittadini di Favara arrivano altre tasse!
Il Consiglio Comunale di Favara ha detto “SI” alla proposta di Anna Alba di far pagare ai cittadini altri 500mila euro per il saldo Tari 2018.
A dire il vero, fanno notare i 7 consiglieri del M5S di opposizione, i voti favorevoli alla proposta dell’amministrazione sono stati espressi solo da 9 consiglieri vicini alla sindaca. Si tratta di 6 consiglieri M5S di maggioranza, Vincenzo Lentini, Giuseppe Bellavia, Carmelina Cusumano, Selenia Failla, Marianna Fallea e Salvatore Di Naro, e di 3 consiglieri eletti nelle file di quella che dovrebbe essere l’opposizione, ossia Giuseppe Nobile, Tonino Scalia e Calogero Castronovo.
Hanno invece votato “NO” alla rideterminazione del saldo della TARI 2018 i consiglieri: Vito Maglio, Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo e Sergio Caramazza del Gruppo Misto, e ancora Laura Mossuto e Salvatore Giudice, oltre a un unico dei sette consiglieri del M5S all’opposizione, Carmelo Sanfratello.
Altri consiglieri comunali erano assenti o sono usciti dall’aula al momento della votazione.
L’aumento della tassa sui rifiuti, sottolineano i consiglieri M5S di opposizione Massimo Liotta, Carmelo Sanfratello, Calogero Pirrera, Danila Baio, Giuseppe Sorce, Carmelo Costa e Giusy Sciara, si traduce in un aumento medio di circa 50 euro a famiglia.
“I cittadini favaresi -dicono- grazie a questa amministrazione e alla complicità di questi consiglieri che hanno votato positivamente la delibera, riceveranno a breve il saldo della bolletta dell’anno 2017, il saldo della bolletta dell’anno 2018, il saldo dell’anno 2019 e la prima rata di acconto del 2020. Se non siamo alla follia amministrativa – dicono ancora – poco ci manca”.
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