A Favara ci sono problemi con la raccolta dei rifiuti solidi Urbani. In questi ultimi giorni la spazzatura è stata ritirata dagli operatori ecologici in maniera non regolare. Vediamo di capire che succede….
Da qualche giorno ci sono problemi per la raccolta dei rifiuti solidi urbani nelle vie cittadine di Favara.
Gli operatori ecologici non ritirano la spazzatura in alcuni quartieri e porzioni di strade della città.
Interessate da questa défaillance sono soprattutto le zone di via Agrigento bassa, piazza Cavour, piazza Vespri, via San Calogero, corso Vittorio Veneto, zona Itria, via Capitano Callea.
Davvero un disastro che scoraggia diversi cittadini virtuosi che finalmente, dopo circa tre settimane, avevano potuto disfarsi della frazione umida dei rifiuti urbani.
Insomma, il ripristino del calendario ufficiale in alcune vie e piazze di Favara è stato un flop.
Davvero tante le segnalazioni che abbiamo ricevuto alla nostra redazione, qualcuna di queste corredate pure da messaggi audio, video e foto della situazione che mettono in risalto come la raccolta della spazzatura in città avvenga a macchia di leopardo, anche con vie spaccate a metà per larghezza o addirittura per lunghezza.
Cioè ci sono vie dove la spazzatura viene raccolta ad esempio nella parte destra della strada, mentre nella parte sinistra questa rimane esattamente dov’è.
Secondo quanto ci riportano gli stessi cittadini, oramai stanchi e che hanno chiesto notizie direttamente agli operatori ecologici, il problema sarebbe legato al numero degli autocompattatori utilizzati per la raccolta della spazzatura che sarebbero pochi rispetto a quelli necessari.
Abbiamo contattato il sig. Pullara per chiedere informazioni in merito. Ci ha confermato il disagio che vivono i cittadini, con la spazzatura raccolta a isolati, dove un agglomerato di case viene ad esempio servito da un gruppo di lavoratori mentre un adiacente agglomerato di case viene servito da un altro gruppo.
Il problema nascerebbe perché, per qualche motivo, ci sarebbero gruppi che lavorano meglio di altri.
Dal Comune starebbero prendendo provvedimenti per l’invio di lettere di richiamo alle ditte incaricate. Tra gli uffici si sarebbe pure discusso sull’applicazione di sanzioni pecuniarie alle imprese. Multe che potrebbero aggirarsi intorno a qualche migliaia di euro.
Da indiscrezioni la problematica sarebbe però ancora più complessa. Partiamo dal fatto che qualche cittadino si è stancato della precisione con la quale deve differenziare i rifiuti se poi ci sono sempre variazioni di calendario; ciò farebbe depositare nei mastelli materiale non conforme a quello che si deve ritirare la mattina successiva. Ci sarebbero anche questioni legate a qualche ritardo nei pagamenti da parte del Comune verso le ditte incaricate del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti; il mancato versamento dei fondi farebbe infuriare qualche lavoratore che non percependo lo stipendio lavora con meno soddisfazione. Poi ci sarebbero altri problemi legati alla maggiore attenzione che viene posta dalle Forze dell’ordine al peso massimo che ogni autocompattatore può trasportare su strada mentre è in viaggio per la discarica; un eventuale sovraccarico porterebbe all’elevazione di multe al conducente dell’autocompattatore con la detrazione di punti sulla patente. A quest’ultima questione poi si aggiunge anche quella della distanza che gli autocompattatori da Favara devono coprire per raggiungere le discariche e poi tornare.
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