Facendo seguito alle direttive del Commissario straordinario del Libero Consorzio, dott. Girolamo Di Pisa, nell’ambito del controllo del territorio per la prevenzione e repressione del fenomeno dell’abbandono e/o deposito incontrollato di rifiuti, la Polizia Provinciale ha scoperto in contrada Saladino, in un territorio a confine dei comuni di Agrigento e Naro, un’area adibita a discarica abusiva dove sono stati rinvenuti rifiuti speciali pericolosi e non, abusivamente abbandonati/depositati a opera di ignoti.
I rifiuti sono stati rinvenuti in un’area complessiva di circa 5 mila mq, depositati in distinte sette microaree, di cui 820 mq nel territorio del comune di Naro e 4.180 mq nel territorio del comune di Agrigento.
I rifiuti consistono prevalentemente in lastre ondulate e manufatti contenenti presumibilmente amianto, pneumatici fuori uso, materiali provenienti dalla demolizione di parti di fabbricati, terre e rocce da scavo, bottiglie in vetro e lastre rotte di vetro, contenitori e bottiglie varie in plastica, resti e sfalci di potatura.
La tipologia di gran parte dei rifiuti depositati fa pensare, dicono, che la responsabilità appartenga a soggetti che operano nei settori legati all’edilizia.
La Polizia Provinciale ha proceduto, ai sensi dell’art. 354 del c.p.p., a sequestrare l’intera area, effettuando i necessari rilievi fotografici.
Il personale della Polizia Provinciale ha provveduto a porre sotto sequestro giudiziario, peraltro confermato dall’Autorità giudiziaria, le sette microaree interessate. Sono stati apposti in totale 7 cartelli aventi valore di sigillo.
Dalla Polizia stanno rintracciando i circa 14 diversi proprietari e comproprietari dei terreni per notificare gli atti relativi al sequestro dei terreni e per fare attivare, sotto la direzione dell’Autorità Giudiziaria, le procedure per la bonifica del proprio sito inquinato.
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