Sulla questione del nuovo stop al conferimento dell’organico intervengono con una nota gli operatori politici Michele Montalbano e Giuseppe Lentini
In riferimento al nuovo divieto di conferire l’organico nella spazzatura a Favara fino a data da destinarsi, intervengono sull’argomento, con una nota, i due operatori politici locali, Michele Montalbano e Giuseppe Lentini che scrivono:
La raccolta differenziata continua a creare un vero e proprio pantano nella città.
Anche i più virtuosi hanno difficoltà nel conferire, perché è difficile capire questa valanga di determine sindacali in cui si vieta continuamente il conferimento dell’organico .
Una disorganizzazione TOTALE.
Una città diventata discarica, con l’amministrazione comunale incurante e assente.
Ma cosa si cela dietro questo continuo disservizio? Perché la sindaca non dice alla città la reale motivazione?… Perché non comunica con trasparenza quello che succede ?
Possibile che nessuno si occupi di un problema così importante, di impatto sociale, mentre ci si occupa solo di concepire nuove maggioranze consiliari per determinare sopravvivenze politiche?
Possibile che nessuno dei 24 consiglieri comunali riesca a toccare un benché minimo interesse verso un problema, quello dei rifiuti, come se non vivessero la propria città?
Ci si interessa solo di posti in giunta… in un cielo cupo, molto cupo !!
Per la Sindaca e il consiglio comunale pare si viva in una città senza problemi.
L’ennesimo divieto di conferimento dell’organico è un fatto grave, visto che altri comuni limitrofi conferiscono regolarmente, cosi com’è grave il fatto che il mancato servizio non diminuisce la bolletta, anzi la farà lievitare visto che tutto diventa Residuo Secco, quindi non differenziamo.
Ci si limita a una scarna delibera, come a dire che ci sono problemi più ampi e strategici.
Oltre al danno la beffa.
Un dramma senza soluzione di continuità, in una città in cui parlare solo di metano rende importanti, poi ancora di metano e di nuove maggioranze… orizzonti impercettibili, non si può tralasciare l’interesse per i problemi di ogni giorno.
Michele Montalbano
Giuseppe Lentini
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