Agrigento migliora la sua posizione, nella classifica del Sole 24 Ore, sulla situazione dell’ecosistema urbano. Da 103esima, ossia penultima, quest’anno è 59esima. Firetto punta a scalare ancora la classifica il prossimo anno.
Il 26° Rapporto sull’Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia pubblicato dal Sole 24 Ore premia Agrigento.
La città si piazza al 59esimo posto in classifica.
Agrigento, 103esima nel 2015, ossia penultima, in 4 anni ha recuperato 44 posizioni.
“Il merito è di una serie di scelte amministrative, prima fra tutte la raccolta differenziata” –dice il sindaco della città del Templi Lillo Firetto.
In un Sud definito “in sofferenza” la città dei Templi spicca il volo per performance ambientali, confermando che le politiche sulla sostenibilità hanno dato i loro frutti, e si piazza a centro classifica nazionale “prima anche di altre città del “Nord”, sottolinea Firetto.
E, proprio quando l’allarme ambientale è un tema mondiale, Agrigento conquista il secondo posto in Italia nel rapporto alberi per abitante, superata solo da Modena. Al decimo posto per verde urbano, la città primeggia per qualità anche tra le siciliane. Per la prima volta compare tra le top 20 nelle classifiche generali.
Dal Comune scommettono che Agrigento potrà raggiungere standard di qualità ambientale ancora più elevati ed entrare nella top 10 già dal prossimo anno: è ormai in dirittura d’arrivo, infatti, -sottolinea Firetto- la realizzazione di progetti sulla mobilità sostenibile con percorsi pedonalizzati e piste ciclabili.
Con le risorse per la nuova rete idrica potranno essere ridotte le perdite lungo la condotta. Identici progressi sono previsti sulla depurazione con la realizzazione del nuovo depuratore. Quanto alla raccolta differenziata, Agrigento ha come obiettivo l’85% come la prima in classifica, Treviso. La messa a dimora di nuovi alberi e un prosieguo dell’impegno sull’efficientamento energetico potranno completare il quadro di sostenibilità.
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