A Canicattì ultimamente sono stati diversi gli episodi riguardanti vari roghi avvenuti in città. A questi si aggiunge l’incendio, verificatosi qualche giorno fa, di cinque autocompattatori della Sea, società che si occupa del servizio della raccolta dei rifiuti. Fatti che impensieriscono la comunità canicattinese e anche il sindaco Ettore Di Ventura.
Ieri si è tenuto un incontro alla Prefettura tra il sindaco Di Ventra e il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal Prefetto di Agrigento Dario Caputo, al quale hanno partecipato i vertici delle Forze dell’Ordine.
Il primo cittadino ha esternato seria preoccupazione per i reiterati episodi di incendi a Canicattì, nelle sue periferie, nelle zone residenziali e nelle strade d’accesso al centro abitato. “Sono grato a S.E. il Prefetto – dichiara il sindaco Di Ventura – per aver dimostrato, ancora una volta, vicinanza alla nostra Città e alle difficoltà cui siamo costretti a far fronte tutti i giorni. Ringrazio, inoltre, le Forze dell’Ordine per la loro costante presenza sul territorio che […] contribuisce a placare l’allarme sociale”.
Intanto, questa mattina, l’audizione del sindaco presso la IV Commissione “Ambiente, Territorio e mobilità” dell’Ars in merito all’incendio che nei giorni scorsi ha distrutto alcuni mezzi della RTI, incaricata della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti nel comune di Canicattì.
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