Incontro al Castello Chiaramonte di Favara, ieri pomeriggio, con l’associazione “Alimentiamo la Salute” che promuove e sostiene quelle che secondo i membri dell’associazione sono le qualità benefiche dell’acqua alcalina e di un corretto stile di vita.
Fare un uso consapevole dell’acqua che beviamo, facendo del bene alla salute del nostro corpo, e allo stesso tempo evitare i contenitori in plastica, in modo da ridurre l’impatto ambientale che la plastica causa. Sono stati questi i temi dell’incontro svolto ieri al Castello Chiaramonte di Favara con l’Associazione “Alimentiamo la Salute”, a cui ha partecipato il vicesindaco di Favara, l’assessore Giuseppe Bennica.
L’associazione, presidente Massimiliano Diaco, sostiene e porta avanti una campagna di sensibilizzazione su quelli che sono gli effetti benefici dell’acqua alcalina ionizzata, ottenibile a metro zero dal proprio rubinetto e passando da uno ionizzatore, uno strumento che tratta e filtra l’acqua al fine di renderla ionizzata e meno acida rispetto a quella comunemente usata dalle persone.
Diversi gli effetti benefici, a dire degli organizzatori dell’incontro, che il consumo di questo tipo di acqua può avere sul corpo. Per meglio schematizzare il loro pensiero, l’associazione “Alimentiamo la Salute” si è avvalsa di slide, presentazioni, video e dimostrazioni pratiche sui livelli di acidità dei vari tipi di acqua.
Presente all’incontro anche Antonio Diaco, che sostiene di aver risolto i propri problemi oncologici grazie a un cambio del suo stile di vita, aiutato dal figlio, e all’uso dell’acqua alcalina.
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