Intanto ieri sera, causa maltempo, erano state sospese le ricerche dei dispersi in mare dopo il capovolgimento del barcone a poche miglia da Lampedusa. Questa mattina, nonostante il forte vento di Maestrale, si è ripreso a cercare con un elicottero della Guardia Costiera, mentre le motovedette sono rimaste in porto in attesa di migliori condizioni meteo.
Sulla tragedia interviene anche il cardinale e arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro, che ha annunciato la sua volontà nel volere raggiungere Lampedusa prima che le salme delle vittime del mare vengano portate via.
“Se non si fa niente per porre rimedio – ha detto il cardinale -, il rimedio da solo non si presenta. Io credo che ci sia la responsabilità di tanti nella morte di questa gente: tutti parlano, tutti promettono, tutti progettano ma non cambia nulla. Anzi, i morti aumentano. Non si può cambiare la storia solo parlando. Ci vuole che qualcuno finalmente inizi a cambiare le cose”.
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