Raccolta differenziata a Favara. Come sappiamo, in questi mesi si sono registrate difficoltà per quanto riguarda il ritiro della spazzatura.
E proprio su questo intervengono gli operatori politici Giuseppe Lentini e Michele Montalbano che affermano come “questa situazione abbia creato un vero e proprio pantano nella città”.
“Anche i cittadini più virtuosi –scrivono- hanno difficoltà nel conferire, vista la cronica disorganizzazione nella raccolta. Una città diventata discarica, con l’amministrazione comunale incurante e assente totalmente a difesa del territorio”.
“L’ umido o l’organico –proseguono- non viene raccolto dalle ditte da 124 giorni, senza alcuna giustificazione plausibile, la bollettazione Tari per il 2019 invece è arrivata nelle case dei favaresi per intero e con due rate già scadute. Ci chiediamo, perché pagare interamente un servizio deficitario per 124 giorni ?”
Secondo Montalbano e Lentini l’amministrazione comunale deve stabilire la decurtazione in bolletta dei giorni di mancato adempimento del servizio di raccolta. Occorre dunque che l’imposta per l’anno 2019 venga rielaborata nella misura massimo del 20% del tributo, come previsto –sostengono- dal regolamento comunale IUC.
“A tal fine –ci dicono- abbiamo provveduto a mettere a disposizione della cittadinanza tutta i modelli fac-simile, elaborati grazie alla fattiva collaborazione dello studio legale dell’avv. Leonardo Cusumano. Il modello –concludono- può essere protocollato direttamente presso la sede del Comune, oppure inviato con raccomandata a/r e via Pec”.
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