Crolla un altro pezzo di cornicione dal palazzo Liberty di piazza Cavour, ad Agrigento. Il nuovo cedimento si aggiunge al primo che circa due settimane fa ha interessato lo stesso immobile. Chiuso completamente al traffico un tratto del viale Della Vittoria.
Ancora un altro crollo. Un altro pezzo di cornicione del palazzo Liberty che dà su piazza Cavour, ad Agrigento, ieri pomeriggio è venuto giù.
Si è rischiato molto grosso. Qualche ora prima del cedimento, i proprietari e gli impiegati di un noto bar del posto, insieme a vigili del fuoco e protezione civile, si erano recati presso l’esercizio, già chiuso in seguito al primo crollo dello scorso 18 settembre, per recuperare quanto vi era all’interno. Qualche ora dopo, i calcinacci e pezzi di cornicione del palazzo sono finiti sopra il gazebo dell’attività ristorativa, distruggendolo.
Fortunatamente quanto è venuto giù si è schiantato al suolo dentro il perimetro della zona già transennata e chiusa al pubblico dopo il primo crollo. Nessun ferito, ma il forte boato che ha causato il crollo ha allertato i presenti della zona. Sul posto si sono precipitati vigili del fuoco, carabinieri, polizia, vigili urbani e – in via precauzionale – un’ambulanza del 118. I pompieri si sono messi all’opera con l’autoscala per far cadere le parti del cornicione rimaste in bilico e pericolanti.
Piazza Cavour si affaccia sul centralissimo viale Della Vittoria, una delle arterie stradali più importanti della città dei Templi. Il tratto di strada all’altezza della piazza, già parzialmente interdetto in seguito al primo cedimento, ieri è stato completamente chiuso al traffico.
Intanto sono forti i disagi registrati da chi vive e lavora nei pressi di piazza Cavour. Diverse unità abitative, studi e attività sono stati sgomberati ormai da quasi due settimane. Questo pomeriggio, alle 18.00, sit-in nella stessa piazza di commercianti e residenti per sensibilizzare riguardo una rapida soluzione. A organizzare la manifestazione Confcommercio Agrigento.
“Precauzionalmente è stata ampliata l’area di rispetto attorno al fabbricato – ha detto ieri sera il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto -. Auspico un rapido ritorno alla normalità attraverso i necessari interventi volti a recuperare l’uso della piazza e la viabilità dell’area circostante, per consentire alle attività commerciali di riaprire e ai residenti di tornare nelle proprie case, fermo restando che dovranno essere accertate le responsabilità di quanto accaduto, che per l’entità dei danni avrebbero potuto produrre effetti irreversibili ben più gravi”.
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