È il consigliere Giuseppe Nobile, eletto tra i banchi di opposizione, il nuovo vicepresidente del consiglio comunale di Favara. L’elezione è avvenuta ieri sera. A votarlo anche alcuni consiglieri del M5S e si svela dunque la “nuova maggioranza numerica” in consiglio. L’ipotesi “mozione di sfiducia” alla sindaca sembra essere sempre più lontana.
Con l’elezione di Giuseppe Nobile (consigliere di opposizione) a vicepresidente del consiglio comunale, la sindaca di Favara Anna Alba ha dimostrato di avere la maggioranza numerica in consiglio comunale.
I numeri che hanno portato all’elezione del nuovo vice di Di Naro fanno capire che Alba sta superando brillantemente, a pieni voti, il banco di prova sulla mozione di sfiducia contro di lei.
Nulla di nuovo sotto il sole… a Favara, quando si parla di mozione di sfiducia contro un sindaco, a vincere la partita è sempre il primo cittadino… Anna Alba aveva ragione a dirci di essere “molto serena”.
Ovviamente si tratta solo di proiezioni… di dati che, ieri sera, hanno fanno comprendere come dovrebbe andare la futura votazione sulla mozione di sfiducia contro di lei.
Ieri sera in consiglio comunale il M5S di Favara, almeno la parte che vede schierati la sindaca e metà dei consiglieri comunali grillini (quelli vicini al meetup e in disaccordo con l’on. Di Caro), ha praticamente svelato di avere fatto inciuci sottobanco con i consiglieri di opposizione.
Anche se la votazione è stata fatta a scrutinio segreto, i conti sono presto fatti:
dei 24 consiglieri comunali in carica, tutti presenti in aula, 13 hanno infatti votato il neo vicepresidente Nobile, i restanti 11 (i firmatari della mozione) si erano accordati per votare Lentini anche se uno di loro, probabilmente Liotta, ha votato invece per la collega Danila Baio.
A votare Nobile, quindi, sono stati probabilmente i 6 consiglieri di opposizione non firmatari e i 7 consiglieri del M5S vicini alla prima cittadina.
La sindaca, con la sua nuova maggioranza numerica, batte quindi i firmatari per 13 a 11.
Da evidenziare come i due consiglieri del PD, Castronovo e Mossuto, che in assemblea partitica avevano votato contro questa amministrazione, si siano compattati (questo traspare) con la nuova maggioranza numerica per l’elezione di Nobile.
L’accordo per il vicepresidente del consiglio è comunque stato raggiunto. Adesso Alba ha ancora almeno due mosse da poter fare per consolidare la nuova maggioranza: nominare l’ultimo assessore (posto rimasto vacante) ed eventualmente sostituire l’attuale assessore Caramazza (a indicarlo infatti furono a suo tempo gli attuali grillini dissidenti).
Tutto ciò, lo ricordiamo, è solo una proiezione. Tutto potrebbe cambiare nei prossimi giorni. La politica è molto fluida e il voto ufficiale sulla sfiducia alla sindaca Alba da parte dei consiglieri comunali non è stato ancora pronunciato.
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