Da poco insediatosi, quali sono le priorità più importanti a cui il Governo Conte bis deve far fronte secondo l’opinione degli italiani? Il sondaggio dell’istituto Demòpolis.
Quella del lavoro è la prima sfida del nuovo Governo Conte, da poco insediato con i colori del giallo e del rosso. Così almeno dovrebbe essere secondo il parere di oltre l’80% degli italiani.
Lo dice il sondaggio realizzato dall’istituto Demòpolis sulle priorità degli italiani per il Governo del Paese. Dai dati emerge che per l’opinione pubblica le politiche per l’occupazione e il lavoro restano la priorità assoluta. Nell’agenda dei cittadini centrali appaiono anche la riduzione della pressione fiscale, la sicurezza e l’efficienza della sanità, seguite dai temi dello snellimento della burocrazia e dei tempi della giustizia e della gestione dell’immigrazione.
Il podio delle priorità secondo gli italiani cambia però in base all’orientamento di voto dell’elettorato. Per i leghisti le più importanti sono, in ordine: il controllo dell’immigrazione, il fisco e la sicurezza urbana. Gli elettori del M5S danno priorità ai temi del lavoro, dell’efficienza della sanità pubblica, del contrasto alla corruzione e al taglio dei costi della politica. Anche l’elettorato del Partito Democratico mette al primo posto le politiche per l’occupazione; importanti per gli elettori del PD anche gli investimenti nella scuola e la sanità.
“Determinante per il giudizio dell’opinione pubblica – spiega il direttore di Demòpolis, Pietro Vento – sarà la futura manovra economica. Secondo gli italiani dovrebbero essere quattro le prime scelte del Conte bis: oltre il 90% chiede il blocco del tanto temuto aumento dell’Iva; l’80% condivide la proposta di ridurre il cuneo fiscale sul costo del lavoro, incrementando le buste paga dei lavoratori; circa i due terzi auspicano serie misure di sostegno alle famiglie e infine gli investimenti nella scuola e nell’innovazione”.
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