È andata in scena ieri sera, lunedì 12 Agosto, presso il Teatro Antico di Taormina, la prima dell’opera “Aida” di Giuseppe Verdi. Il celebre lavoro del compositore di Busseto é ambientato nell’antico Egitto. È stato eseguito per la prima volta nel 1871 in occasione dell’apertura del canale di Suez.
Lo spettacolo di ieri sera, inserito all’interno del cartellone di Mythos opera festival, ha visto impegnati nella messa in scena circa sessanta elementi del Coro Lirico del Mediterraneo con Alessandra Pipitone come maestro del coro e gli oltre cinquanta elementi dell’Orchestra Filarmonica della Sicilia diretta dal Maestro Marco Boemi. Coro e orchestra hanno saputo interpretare con buon equilibrio la complessa partitura verdiana. Bene pure i solisti tra cui spiccano sicuramente Emma McDermott nel ruolo principale di Aida e la magnifica Giovanna Casolla, tra i più apprezzati soprani sulla scena internazionale, nel ruolo di Amneris, entrambe applauditissime dal pubblico.
Gli spettatori, catturati dai celebri duetti, i concertati come quello della scena del trionfo nel secondo atto e delle celebri arie tra cui “celeste Aida”, hanno vissuto per circa tre ore l’appassionata e contrastata storia d’amore tra la schiava Aida e il condottiero egizio Radamés.
Regia nel pieno rispetto della tradizione operistica con forse qualche manierismo di troppo, e scenografie essenziali, caratterizzate da elementi rievocanti strutture piramidali realizzati anche con tubi di luce e poi qualche gioco di silhouette, tutto completato dal suggestivo scenario naturale del teatro Antico di Taormina.
Prossimo appuntamento con Aida domani mercoledì 14 Agosto peró stavolta a Palermo presso il Teatro di Verdura.
Daniele Castelli
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