Mobilità scuola. In Sicilia sono oltre 8mila i docenti che hanno ottenuto il trasferimento per il nuovo anno scolastico. Oltre 6.500 si sposteranno da una provincia siciliana all’altra, mentre circa 1.500 insegnanti arriveranno nelle scuole siciliane da altre regioni, soprattutto dalla Lombardia.
Sono 8.132 i docenti della Sicilia che hanno avuto esito positivo alla richiesta di mobilità per il nuovo anno scolastico, il 2019/2020, e che quindi cambieranno scuola. Di questi, 6.604 si sposteranno da una provincia all’altra, ma sempre all’interno della nostra regione. 1.528 insegnanti (il 18,8%), invece, rientreranno in Sicilia da altre regioni, soprattutto dalla Lombardia, dal Lazio e dalla Toscana.
Degli oltre 8mila trasferimenti siciliani per il nuovo anno scolastico quasi uno su tre riguarda la scuola secondaria di II grado: sono infatti 2.925 i professori che si muoveranno. A seguire i maggiori movimenti sono nella secondaria di primo grado – con 2.257 docenti trasferiti – e nella primaria, con 1.869 trasferimenti. I restanti 1.081 si registrano per la scuola dell’infanzia.
Nel 2018/2019 gli insegnanti che si sono spostati in Sicilia da un istituto all’altro sono stati 5.891, 713 in meno rispetto a quelli dell’imminente anno scolastico. Sempre un anno fa sono stati poco più di 900 i docenti rientrati in Sicilia. I rientri quest’anno registrano, dunque, un +63%.
I risultati della mobilità 2019 sono usciti con un mese di anticipo rispetto al 2018. Sono stati diffusi in contemporanea per tutti gli ordini e gradi di scuola, non scaglionati come avveniva in precedenza. “Anticipare i tempi della mobilità ci consente di dare prima certezze al sistema e agli insegnanti – commenta il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti -. Quest’anno siamo riusciti, anche grazie ai posti liberati dalla ‘Quota 100’, a garantire un numero maggiore di rientri”.
“Andremo avanti – continua il ministro – per sostenere i docenti che sono stati danneggiati dai trasferimenti determinati dal tristemente noto algoritmo della 107. Intanto ringrazio i nostri uffici periferici per il grande lavoro svolto per la mobilità che ci ha consentito – conclude Bussetti – di guadagnare un mese di tempo nel definire le cattedre del prossimo anno scolastico”.
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