È recente la notizia dell’approvazione al Senato del Decreto Crescita, che include il Fondo Salva-Imprese, grazie al quale potrebbero salvarsi dal fallimento molte imprese siciliane creditrici del gruppo CMC di Ravenna che si stanno occupando dei lavori su importanti infrastrutture dell’Isola. Il comitato dei creditori, pur gioendo, specifica: “Non è finita qui”.
A chiedere adesso un commissario per portare a termine i cantieri della Agrigento-Palermo e della Agrigento-Caltanissetta è il sindaco di Agrigento Lillo Firetto.
Lo stesso precisa che: “Manca il 20-30% di attività per ultimare le opere e tuttavia Agrigento e i comuni di un’intera porzione di Sicilia –scrive- continuano a subire l’isolamento dalle principali direttrici e dalle città metropolitane. Se è vero che col Fondo Salva-Imprese all’interno del Dl Crescita si ridona speranza a 120 imprese e ai 2.500 lavoratori, è anche vero che occorre la definizione dei decreti attuativi e che il fondo deve essere rimpinguato fino al totale recupero dei crediti” –sostiene Firetto.
Infine Firetto chiede “la nomina di un commissario ad acta da parte del Governo nazionale munito delle relative coperture finanziare, al fine di sbloccare definitivamente i cantieri e avviare con immediatezza i lavori per portarli a conclusione nel più breve tempo possibile”.
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