Ma intanto quello che emerge fuori è la troppa incoerenza nelle dichiarazioni del M5S di Favara, non si capisce chi appunto sia il rappresentante del M5S in città. Meetup che va contro le dichiarazioni di Sindaco e Consigliere che esce fuori dalla maggioranza. Confusione più assoluta.
Nel M5S di Favara è sempre più evidente come non ci sia una guida ma piuttosto tante correnti di pensiero e di azione. Insomma verrebbe da dire: “Troppe teste pensanti e parlanti”.
Un movimento che non è compatto e si dirige da tutte le parti e alla fine non va da nessuna parte. Ogni attivista o piccolo gruppo di essi cammina per la sua strada ma si arroga il diritto di parlare per nome e per conto dell’intero movimento favarese. Purtroppo capita che le posizioni “ufficiali” prese dal Movimento grillino sembrano scontrarsi una contro l’altra, quasi a dire la destra non sa cosa fa la sinistra. Spesso la gente, che vuol capirci qualcosa, ha seri dubbi e perplessità su certe dichiarazioni rese.
È il caso di quanto dicono Carmelo Sanfratello, che esce dalla maggioranza ma non dal M5S, la sindaca Anna Alba, che conferma il fatto che Sanfratello fa parte dello stesso movimento, e il Meetup del M5S di Favara (la parte più consistente del gruppo grillino favarese) che dice: “Sanfratello si può autodefinire come crede, ma di certo ha poco a che vedere con il Movimento 5 Stelle”. Dichiarazione che si scontra nettamente con quanto detto poco prima da Sanfratello e dalla stessa sindaca.
Ma a Favara il M5S chi è? Da chi è rappresentato?
Andiamo con ordine…
È notizia di questi giorni che il consigliere comunale di maggioranza Carmelo Sanfratello, dopo una lunga e travagliata riflessione, con rammarico, ha annunciato la sua immediata uscita dalla maggioranza consiliare. Lo stesso consigliere il 30 ottobre dello scorso anno si era pure dimesso da capogruppo del M5S in consiglio per mancanza di unità e di fiducia all’interno del gruppo pentastellato. Non si sentiva più di rappresentare la maggioranza all’interno del civico consesso che – diceva – stava sostenendo ad occhi chiusi le politiche della giunta senza se e senza ma in contrasto, a suo modo di vedere, con il programma elettorale presentato alla città.
Con la nota di questi giorni il consigliere comunica che esce dalla maggioranza, ma rimane nel M5S. Ecco la prima incoerenza non capibile dalla gente. Cosa vuol dire questo? Ci sono quindi due M5S con due anime diverse? Uno con l’anima a favore della giunta Alba e l’altro animo che non sostiene la sindaca e la sua giunta?
Farebbe bene, a parere di diversi, il consigliere Sanfratello a uscire dal movimento rappresentato a Favara dalle forze politiche che lui stesso contrasta.
O meglio ancora sarebbe se chi dirige nelle sfere più alte il partito prendesse la giusta decisione di dare una guida univoca alla città. Questa situazione non è concepibile dalle menti dei cittadini che ovviamente pensano che uscire dalla maggioranza equivalga a dire che si esce dal movimento! Anche se, per Sanfratello, così non è.
Ma andiamo avanti… facendo però una breve digressione .
Ieri il sindaco di Favara, Anna Alba, scrive in un suo comunicato, dopo essere stata in silenzio per anni, che è arrivato il tempo di dire il motivo per il quale preferisce “non” parlare. Cioè continuerà a non parlare, ma almeno fa la cortesia alla città di spiegare il motivo per il quale ha deciso di trincerarsi in silenzio dietro le spesse mura del palazzo di città. Menomale è stato anche istituito un assessorato alla comunicazione!
E torniamo adesso alle 1000 teste pensanti del M5S locali e al nostro discorso.
Nella sua dichiarazione Anna Alba scrive che il consigliere che lascia la maggioranza (il riferimento è ovviamente a Carmelo Sanfratello) è del suo stesso Movimento politico. Anche lei praticamente contribuisce a creare la stessa confusione nelle menti delle persone.
Ma, seppur uno si scontri politicamente contro l’altro, loro due, sia il sindaco che Sanfratello, sul fatto che quest’ultimo sia del M5S sembrano trovarsi in accordo.
Ma come si giustifica a questo punto la dichiarazione del Meetup del M5S di Favara che è la parte più consistente del gruppo grillino favarese che dichiara tutto l’opposto in un’altra nota diffusa, scrivendo: Ma dove sta l’appartenenza al movimento 5 Stelle del consigliere Sanfratello?? Come si permette di giudicare l’operato della giunta, quando lui stesso non ha dato in tre anni praticamente nessun concreto contributo per risolvere i problemi della città ?? Guarda caso il consigliere Sanfratello inizia ad avere un pensiero “dissidente” -sostengono dal meetup- subito dopo le elezioni regionali e sempre, guarda caso, ha iniziato ad essere sempre più dissidente dopo le dimissioni dell’ex vicesindaco. Di sicuro, dopo tutto questo, il consigliere si può autodefinire come crede, ma di certo -concludono- ha poco a che vedere con il movimento 5 stelle”.
Insomma posizioni nettamente contrastanti.
Ma si può giocare con due mazzi di carte?
Cosa vuol dire quest’altra dichiarazione?
Una guida chiara e netta al M5S di Favara servirebbe davvero. Sembra un partito allo sbando, in balia di 4 ragazzini che giocano a far politica.
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