“De profundis urbis” è il titolo della mostra fotografica che per i prossimi giorni sarà visitabile al castello Chiaramonte di Favara. Gli scatti sono stati realizzati da quattro donne polacche che per circa due mesi, per uno stage, hanno vissuto nella città dell’agnello pasquale.
28 fotografie artistiche saranno esposte, per i prossimi 4 giorni circa, al castello Chiaramonte di Favara e il soggetto che lega la mostra fotografica è la città stessa di Favara, i suoi angoli, i suoi panorami, i suoi particolari e la sua vita.
A realizzare gli scatti sono state quattro donne polacche che per circa due mesi sono state ospiti nella città dell’agnello pasquale per uno stage artistico. Un’esperienza, tra le camminate lungo le strade e il confronto con la gente, che hanno voluto immortalare con queste foto che adesso sono visitabili al castello chiaramontano.
Ieri pomeriggio la mostra intitolata “De profundis urbis” è stata inaugurata all’interno della Sala del Collare. Presenti ovviamente le quattro artiste polacche e gli organizzatori che hanno curato lo stage. Si è tenuto anche un intervento canoro ad opera di un’ospite polacca.
Il momento è stato arricchito anche da un intervento dell’artista locale Vincenzo Patti, che ha colto l’occasione per relazionare sul valore artistico della fotografia e sul lavoro svolto dalle artiste polacche nel cogliere i colori, le luci e le forme della città di Favara.
All’inaugurazione della mostra hanno partecipato anche alcuni ospiti, oltre che il vicesindaco di Favara Giuseppe Bennica.
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