Una coppia di nordafricani avrebbe accolto in casa un connazionale di 30 anni che avrebbe dovuto fare da insegnate di lingua araba alla loro figlia di nove anni. L’uomo avrebbe invece abusato della piccola. Il presunto caso è ambientato a Licata e adesso il 30enne è ricercato dalle forze dell’ordine.
La piccola avrebbe confidato ai genitori circa i presunti abusi subiti e questi avrebbero sporto denuncia. A occuparsi del caso è il pubblico ministero Gloria Andreoli, che ha indagato l’uomo per violenza sessuale ai danni di una minorenne. Il pm avrebbe chiesto al Gip di disporre un incidente probatorio e di raccogliere la testimonianza della bambina, vittima dei presunti abusi.
Il 30enne nordafricano rischia adesso 14 anni di carcere.
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