Appreso del blocco dei cantieri della Cmc dopo il ritiro da parte del Governo nazionale dell’emendamento sul fondo salva-imprese nel decreto sblocca cantieri, è intervenuto ieri il sindaco di Agrigento Lillo Firetto.
“Il decreto sblocca cantieri non sblocca, ma certamente smaschera –sosteneva il sindaco Firetto. Quel che speravamo che non accadesse è avvenuto. Il Governo nazionale si rivela nella sua identità più spietata. Una conferma per quanti tra noi sindaci –prosegue- avevano nutrito dubbi e sospetti su passerelle elettorali e inutili sopralluoghi. I cantieri della Agrigento – Caltanissetta e della Agrigento – Palermo sono stati bloccati. Promesse da marinaio, impegni assunti –continua il primo cittadino di Agrigento- da un Governo incapace di tener fede a quanto concordato sul fondo imprese, ma capacissimo di far cancellare emendamenti pro siciliani”.
Il sindaco Firetto è pronto a mobilitare sindaci, cittadini, imprese, sindacati e scuole delle due aree interessate per individuare le opportune forme di protesta e incontrare in tempi brevissimi i ministri delle infrastrutture, per il Sud e dello Sviluppo Economico, rispettivamente Toninelli, Lezzi e Di Maio.
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