Una 39enne di Lampedusa è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione di parti di munizionamento bellico.
La stessa era già stata denunciata dagli uomini della Squadra Mobile di Agrigento, diretta da Giovanni Minardi, per il delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, poiché, in concorso con altre persone, aveva favorito la permanenza di stranieri irregolari sul territorio nazionale, mettendo a loro disposizione alcune abitazioni site a Lampedusa e fornendo agli stessi indicazioni volte a eludere i controlli della Polizia e a evitare i rimpatri.
Le perquisizioni erano state disposte dalla Procura della Repubblica di Agrigento, diretta da Luigi Patronaggio, nell’ambito di un’indagine coordinata dal Sostituto Procuratore Paola Vetro. Il munizionamento bellico era stato trovato dagli agenti della Squadra Mobile nel corso di una perquisizione presso l’abitazione della donna dove, peraltro, sono stati trovati anche dei volantini, seppur datati, in cui si scorgeva una forte avversione verso le Istituzioni.
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