Degli atti amministrativi avviati a Favara con carattere d’urgenza e straordinarietà ma di cui nel tempo nulla si era più saputo e sentito. Il riferimento è alle delibere di giunta datate il 18 dicembre 2018 riguardanti la manutenzione straordinaria delle caditoie, la manutenzione straordinaria del cimitero di Piana Traversa e la manutenzione delle ville e giardini.
A distanza di 5 mesi, ecco la sorpresa. Con verbale di gara del 16 maggio scorso l’amministrazione comunale ha aggiudicato, con trattativa privata con procedura d’invito, la manutenzione delle ville con un ribasso del 3,25% e la manutenzione del cimitero –non più urgente e straordinario quindi- con un ribasso del 3,57%.
A evidenziare il caso sono gli operatori politici Giuseppe Lentini e Michele Montalbano che chiedono chiarimenti alla sindaca Anna Alba e alla sua giunta.
“Sicuramente –scrivono- siamo l’unica città in Italia dove un atto straordinario e urgente diventa ordinario e costoso, sia per le casse dell’Ente che per i già martoriati cittadini favaresi. Si poteva spendere 30 e invece si è proseguita la strada di spendere più del doppio”. “Degli atti amministrati avviati con carattere di urgenza e straordinarietà di cui –scrivono- ci si era quasi dimenticati della loro stessa esistenza, caduti nel dimenticatoio e nell’oblio del disinteresse amministrativo e dell’incurante superficialità di qualche posizione apicale della burocrazia comunale. Dimenticanza? Strategia?… Chi meglio della sindaca può dircelo!! Ci chiediamo, anzi giriamo la riflessione alla sindaca Alba, -concludono Lentini e Montalbano- quanto avremmo potuto risparmiare se si fosse intrapresa una gara ad asta pubblica anziché quella a trattativa privata, considerato il consolidato ribasso medio in Sicilia del 40%?
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