Sotto l’antica città di Akragas sono presenti degli ipogei, ovvero dei cunicoli scavati, secondo Diodoro Siculo, dagli schiavi cartaginesi catturati dagli Acragantini dopo la battaglia di Imera del 480 A.C.. Questi cunicoli servivano per raccogliere le acque piovane filtrate in profondità e creare, quindi, una rete idrica sotterranea che potesse soddisfare le necessità della città.
Ieri mattina, nella sede del Genio Civile di Agrigento, si è insediato il tavolo tecnico interdipartimentale per mettere in rete le conoscenze e le risorse in capo ai soggetti che partecipano al tavolo e quindi promuovere la messa in sicurezza della rete ipogeica e delle costruzioni sovrastanti.
Del cronoprogramma, quindi di tutte le fasi degli interventi da fare in questi mesi, ce ne parla Rino La Mendola, capo del Genio Civile di Agrigento.
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