Discussione sfociata in lite nel tardo pomeriggio di ieri, al Villaggio Mosè. Lei sarebbe stata aggredita dal marito, finendo al pronto soccorso dell’ospedale di c.da Consolida. Agli agenti della sezione Volanti avrebbe poi detto che sempre il marito teneva in casa delle armi.
Questo il racconto della 33enne marocchina che avrebbe spinto i poliziotti a effettuare controlli e perquisizioni alla ricerca delle armi. Gli agenti avrebbero subito trovato due balestre, una pistola scacciacani e varie munizioni.
Il tutto è stato sequestrato, mentre per un 65enne agrigentino è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica. L’ipotesi di reato contestata è quella di detenzione ingiustificata di armi improprie. La donna che era in ospedale sarebbe stata trasferita in una struttura protetta.
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