Rino La Mendola, capo dell’ufficio del Genio Civile di Agrigento, ha incontrato ieri gli Ordini professionali per descrivere le procedure di semplificazione per la presentazione dei progetti all’Ufficio, a seguito delle novità introdotte dal decreto “Sblocca cantieri” e dal conseguente decreto del dirigente generale del Dipartimento regionale tecnico.
Con le nuove procedure, infatti, pergolati, gazebo e tettoie aperte di modeste dimensioni e con sovraccarichi ridotti, muri di recinzione, vasche prefabbricate interrate, piscine prefabbricate di modeste dimensioni e altre opere minori, potranno essere realizzati a seguito di una semplice comunicazione al Genio Civile, che non dovrà più rilasciare né autorizzazione né attestazione di deposito.
L’autorizzazione preventiva rimane necessaria solo per gli interventi rilevanti dal punto di vista della pubblica incolumità.
Durante l’incontro sono state descritte anche le procedure telematiche che consentiranno ai liberi professionisti di presentare i progetti dal proprio studio, fruendo di un’apposita piattaforma informatica sulla quale progetti e autorizzazioni viaggeranno veloci, a beneficio di un auspicato rilancio del settore dell’edilizia. C’è l’intervista al capo del Genio Civile di Agrigento, Rino La Mendola.
Nel tg dell’8 maggio 2019 l’intervista al capo del Genio Civile di Agrigento, Rino La Mendola.
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