Al referendum di ieri sulla rettifica dei confini tra i comuni di Agrigento, Favara e Aragona, ha stravinto il “Sì”. Ecco i dati dell’affluenza dei “sì” e dei “no”.
Il quorum è stato raggiunto e ha stravinto il “sì”. Ha avuto esito positivo il referendum sulla rettifica dei confini tra Agrigento, Favara e Aragona. Ieri, dalle ore 7 alle ore 22, i cittadini dei tre comuni, e soprattutto i residenti delle zone interessate dal cambiamento territoriale, si sono recati alle urne per dire “sì” oppure “no” alla rettifica dei confini.
Per raggiungere il quorum serviva il 50% +1 degli aventi diritto. Soglia raggiunta e superata nel quorum d’ambito, quello che comprende i soli elettori dei quartieri direttamente interessati dal referendum. Gli elettori di Favara Ovest che hanno votato al Palacongressi del Villaggio Mosè sono stati 609 su 780. Di questi, ben 604 i “sì” e solo 5 i “no”.
Spostandoci alla scuola Manzoni di via Sant’Angelo, a Favara, dei 9 voti d’ambito ieri ne sono stati imbucati 6, tutti “sì”. Ad Aragona, infine, erano 58 gli elettori del quartiere di Caldare che facevano ambito. Su 58 aventi diritto hanno votato in 39, anche in questo caso tutte le schede hanno visto la croce segnare il “sì”.
In generale, il comune dove si è registrata una maggiore affluenza alle urne è stato quello di Favara. Su 34.707 elettori, il plesso di via Sant’Angelo ne ha accolti 3.360, compresi i 9 voti d’ambito. 3.296 i “sì”, 47 i “no”, 3 le schede bianche e 14 quelle nulle.
Ad Aragona invece i voti sono stati 261, quelli d’ambito sempre compresi. 221 i “sì”, 38 i “no”, una scheda bianca e una scheda nulla. Non disponibili, invece, i dati sull’affluenza per quanto riguarda la città di Agrigento: fino a questa mattina nulla si trovava sul sito istituzionale del Comune e allo stesso modo nulla si è riuscito a sapere contattando gli uffici comunali.
Commenta articolo