Si intitola “Frammenti di Vita” il libro di don Diego Acquisto, parroco della chiesa San Vito di Favara, che è stato presentato questo mercoledì nella città dell’agnello pasquale. Raccolta dei migliori servizi giornalistici di don Acquisto, “Frammenti di Vita” ripercorre momenti e situazioni vissuti da un prete che da ben 50 anni svolge il suo servizio pastorale a Favara.
È stato presentato questo mercoledì, presso la chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo di Favara, “Frammenti di Vita”, il libro di Don Diego Aquisto a cura di Antonio Arnone e Giovanni Marchica, quest’ultimo presente all’incontro. Si tratta di una raccolta di tutti i migliori servizi giornalistici del prete, da sempre impegnato oltre che a livello ecclesiale anche nel sociale, che da 50 anni svolge il suo servizio pastorale a Favara.
Con la sua attività, don Diego è stato sempre attento alle vicissitudini della città dell’agnello pasquale. Si è mostrato pronto a sostenere, ma quando necessario anche a “richiamare”, chi o quanti non hanno lavorato per il vero interesse di Favara. Ne hanno dato attestato i tanti presenti alla presentazione del libro “Frammenti di Vita” e i tanti interventi che hanno avuto luogo presso la chiesa dei Santi Aposto Pietro e Paolo. Hanno partecipato anche esponenti attivi della politica cittadina e volti del passato amministrativo di Favara. Tra loro l’attuale sindaco Anna Alba.
Ovviamente non sono mancati membri della comunità ecclesiale favarese, in primis l’arciprete don Giuseppe D’Oriente che ha stimato la grande capacità di don Diego nel sapere interpretrare e raccontare la realtà in cui vive.
Il lavoro svolto da don Diego, parroco della chiesa di San Vito, a livello sociale e giornalistico, è stato detto durante l’incontro, ha contribuito anche a consolidare il collante che unisce la chiesa alla popolazione. “Frammenti di Vita” parla proprio di momenti vissuti, è un omaggio alla città di Favara dove l’autore dei servizi contenuti tra le pagine del libro ha trovato accoglienza, affetto e collaborazione. A moderare l’incontro è stato Lillo Montaperto.
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