Pasqua di passione per la spiaggia di Eraclea Minoa. I forti venti e le mareggiate hanno inferto ulteriori ferite a ciò che resta del boschetto. L’associazione ambientalista MareAmico chiede interventi entro l’estate.
Non è stata certamente una Pasqua di sole quella appena trascorsa su tutta l’Isola. Pioggia sparsa e forti raffiche di vento hanno interessato anche la provincia di Agrigento. Ben visibili poi a diversi km di distanza le mareggiate. Quella registrata a Eraclea Minoa, come prevedibile, ha inferto ulteriori ferite a ciò che resta del boschetto. A segnalare ancora una volta è MareAmico che parla di una Eraclea Minoa agonizzante.
“Probabilmente –scrive Claudio Lombardo- ora il burocrate di turno proverà a chiudere nuovamente le strade di accesso alle spiagge, ma Eraclea invece ha bisogno di aiuto concreto e interventi urgenti. La natura non aspetta sicuramente la VIA, ovvero la valutazione di impatto ambientale, sul progetto approvato dalla Regione”.
“Prima dell’estate –concludono da MareAmico- debbono partire i lavori finanziati. Gli operatori turistici del luogo non possono essere lasciati soli a contrastare la forza del mare”.
E pensare che proprio qualche giorno fa la spiaggia era ritornata a essere fruibile. Erano stati revocati dal sindaco Santino Borsellino i divieti che ne vietavano l’accesso. “Come promesso,- aveva detto il sindaco- abbiamo fatto il possibile per cercare di rendere sicura la pineta e la spiaggia così da rendere possibile la fruizione e riprendere l’attività per i lidi e ristoranti presenti. Abbiamo ottenuto questa piccola vittoria”.
Oggi, con la nuova mareggiata delle ultime ore, la situazione, purtroppo, sembra essere ritornata precaria.
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