Sono cominciate le preselezioni dei corsi sul sostegno. Oggi, negli atenei, è il secondo giorno della prima prova.
Iniziate ieri nelle sedi universitarie italiane, sono oggi in conclusione le prime prove preselettive dei corsi sul sostegno (TFA). Quattro le prove preselettive per le quali i candidati hanno potuto presentare istanza di partecipazione. Ognuna di esse era indirizzata all’accesso a uno dei corsi TFA previsti per ciascuno dei quattro gradi di istruzione: scuole materne, elementari, medie e superiori.
Ieri è stato il turno delle scuole materne ed elementari. Stamattina quello delle medie, questo pomeriggio quello delle superiori.
Ed è proprio quest’ultimo grado di istruzione che ha fatto registrare un boom di iscritti in tutti gli atenei d’Italia. Questo probabilmente è dovuto anche all’apertura del corso agli Itp, i quali hanno avuto accesso soltanto con il diploma.
Per infanzia e primaria, invece, il numero di richieste è risultato mediamente essere quasi pari a quello dei posti disponibili.
In Sicilia è stato possibile fare istanza per partecipare alle preselezioni nelle università di Palermo, Messina, Catania ed Enna.
Per poter accedere al limitato numero dei posti del corso TFA occorre che i candidati superino tre prove: la prima (quella di ieri e oggi) prevede di rispondere a 60 domande con cinque opzioni di risposta cadauna.
Non è previsto un voto minimo per superare questo test, ma dipende dai posti disponibili nella singola università. I candidati che superano il test iniziale hanno accesso alla prova scritta, che si svolgerà in giorni differenti a seconda dell’Ateneo prescelto. Le prime prove scritte sono calendarizzate a partire dal prossimo 26 aprile, le altre seguiranno poi nelle prime settimane del mese di maggio. Soltanto i candidati che supereranno la prova scritta avranno accesso alla terza e ultima prova, ovvero quella orale.
Solo se superate le tre prove, i candidati potranno finalmente partecipare ai corsi di specializzazione per il sostegno.
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