Spirò all’ospedale di Agrigento dopo un ricovero in Cardiologia dal 13 al 31 novembre del 2004. Gli eredi del defunto hanno citato l’Asp di Agrigento e chiedono come condanna oltre 1 mln e 136mila euro quale risarcimento del danno.
L’uomo venne ricoverato all’ospedale di Caltanissetta, nel reparto di Pneumologia. Venne poi trasferito al nosocomio di contrada Consolida dove, dopo 17 giorni di ricovero, perse la vita. I suoi eredi hanno chiesto al tribunale di Caltanissetta la nomina di un collegio peritale tecnico che possa accertare eventuali collegamenti tra le cure prestate dai sanitari, sia dell’Asp di Caltanissetta che dell’Asp di Agrigento, e il decesso del familiare.
L’Azienda Sanitaria Provinciale agrigentina ha conferito l’incarico a un avvocato esterno all’Asp, che la difenderà al tribunale nisseno.
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