Tra circa tre settimane i cittadini di Agrigento, Favara e Aragona saranno chiamati alle urne per decidere sulla ridefinizione dei confini territoriali. Dopo l’accordo politico e l’ok della Regione, adesso la decisione spetta proprio ai cittadini che avranno l’ultima parola. È importante, ai fini della validità del referendum, che la quasi totalità dei cittadini di Favara Ovest si rechi alle urne. Proprio per far capire l’importanza di presentarsi alle urne, il comitato spontaneo dei cittadini di Favara Ovest ha organizzato per domani, sabato, un incontro al castello Chiaramonte. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
Il prossimo 5 maggio i cittadini di Agrigento, Favara e Aragona sono chiamati alle urne per decidere sulla ridefinizione dei confini territoriali. Dopo anni e anni di problemi e paradossi, finalmente l’atteso giorno sta per arrivare.
Ricordiamo che i risultati del referendum, ai fini del quorum strutturale, saranno distintamente raccolti e valutati con riguardo all’ambito del territorio di cui si chiede il distacco e con riguardo al restante ambito comunale. È sufficiente che almeno in uno dei due ambiti si raggiunga il quorum per rendere valida la consultazione referendaria. In altre parole, se la quasi totalità dei cittadini di Favara Ovest si presenterà alle urne, il referendum passerà, in caso contrario sarà estremamente difficile.
Ed è proprio per l’importanza di assicurare l’esito positivo della consultazione che il comitato spontaneo dei cittadini di Favara Ovest ha organizzato per domani, sabato 13 aprile, alle ore 10.00 un incontro al castello Chiaramonte.
“Abbiamo notato –ci dice l’avv. Giuseppe Fanara- che sul referendum per la ridefinizione dei confini tra Favara, Agrigento e Aragona c’è molta confusione tra i cittadini. L’incontro nasce dall’esigenza di schiarire le idee sia sulle modalità del voto sia sull’importanza di assicurare l’esito positivo della consultazione. Se non si dovesse raggiungere il quorum, ai tanti problemi che già ci sono se ne aggiungeranno molti altri. Ed è per questo che invitiamo tutti i cittadini a partecipare all’incontro”.
Commenta articolo