Col Decreto Crescita 500 milioni di euro sono destinati a favore dei comuni di tutta Italia per avviare opere pubbliche in materia di efficientamento energetico, messa in sicurezza degli edifici scolastici, sviluppo e mobilità sostenibile sul territorio. A dirlo è il parlamentare regionale del M5S Giovanni Di Caro.
“I governi precedenti –scrive Di Caro- hanno usato i comuni come bancomat per tartassare i cittadini attraverso i tributi locali. È tempo di invertire la rotta –prosegue il parlamentare favarese.
“La “Norma Fraccaro” –conclude- ha stanziato per i comuni della provincia di Agrigento più di 3 milioni di euro”.
Ecco come saranno ripartiti: 170 mila euro per il comune di Agrigento; 130 mila euro per i comuni di Sciacca, Licata, Canicattì, Favara, Palma di Montechiaro; 90 mila euro per i comuni di Ribera, Porto Empedocle, Raffadali, Menfi, Ravanusa; 70 mila euro per i comuni di Campobello di Licata, Aragona, Racalmuto, Casteltermini, San Giovanni Gemini, Naro, Lampedusa e Linosa, Santa Margherita di Belice, Cammarata, Sambuca di Sicilia, Grotte; 50 mila euro per i comuni di Santo Stefano Quisquina, Realmonte, Siculiana, Cattolica Eraclea, Bivona, Caltabellotta, Cianciana, San Biagio Platani, Montevago, Alessandria della Rocca, Castrofilippo, Montallegro, Santa Elisabetta, Camastra, Lucca Sicula, Villafranca Sicula, Calamonaci, Sant’Angelo Muxaro, Joppolo Giancaxio, Comitini.
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