150 metri di spiaggia e 50 metri di boschetto spariti, divorati dalle onde. L’associazione ambientalista MareAmico continua a segnalare il grave fenomeno erosivo che sta inghiottendo la spiaggia di Eraclea Minoa.
L’attività dell’erosione costiera continua e, di quel che ne rimane, nessuno può usufruirne. MareAmico segnala, ancora una volta, la disastrata condizione della spiaggia di Eraclea Minoa, dove negli ultimi anni – secondo le stime dell’associazione – l’attività erosiva ha fatto sparire più di 150 metri di arenile dorato e almeno 50 metri di boschetto.
Dalle immagini fornite dall’associazione ambientalista si vedono ancora altri alberi caduti giù sotto i colpi ripetuti delle onde. La spiaggia continua a cedere al mare, senza una presenza umana. “Sta arrivando l’estate – scrive Claudio Lombardo, il responsabile di MareAmico – e invece di cercare di salvare il salvabile hanno deciso di chiudere tutto. C’è il divieto di balneazione, divieto di transito e sosta, divieto di pesca e divieto di ancoraggio”.
Dall’associazione ricordano che lo scorso anno la Regione Siciliana aveva stanziato più di 4 milioni di euro per cercare di risolvere il fenomeno erosivo che sta lentamente divorando la spiaggia di Eraclea Minoa, “ma ad oggi – aggiunge MareAmico -, non si è visto nulla!”. “E nel frattempo, in assenza di rimedi – conclude amaramente Claudio Lombardo -, la natura continua la sua azione distruttiva”.
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