“Non riusciamo più a dare una risposta alla domanda se sarà possibile il conferimento dell’umido e del secco residuo. Esortiamo l’amministrazione comunale a relazionare tempestivamente, tramite la stampa, prima che le strade di Favara si riempiano di rifiuti”. A parlare è l’avv. Giuseppe Di Miceli, coordinatore Konsumer Agrigento.
L’avv. Di Miceli parla di disordine e confusione in merito alla questione rifiuti. “Incomprensibilmente, -scrive- l’Amministrazione Comunale ha interrotto con chiunque qualsiasi confronto sulla questione, l’ultimo in ordine di tempo con la scrivente risale a Settembre 2018, assumendosene in toto la gestione stessa”.
Secondo Di Miceli questa “situazione sta generando tra la gente disordine e confusione, la quale trova fondamento prima negli incivili poi nelle aziende che operano la raccolta e infine nella stessa Amministrazione”.
“Il Sindaco la settimana scorsa –scrive ancora il coordinatore Di Miceli- emana un’ordinanza sul non conferimento dell’umido, il giorno dopo non viene rispettata né da alcuni cittadini, né da alcuni operatori, né tanto meno fatta rispettare dall’Assessore al ramo nonché vicesindaco, che, anziché sanzionare il conferimento vietato, lo avalla giustificandone la raccolta”.
“Il calendario della raccolta –prosegue Di Miceli- prevede il conferimento di 3 distinti materiali, dove uno solo viene raccolto, mischiando i rifiuti di più utenti non raccolti in più mastelli appartenenti a utenti diversi, costringendo il più civile a ritirarsi il mastello della propria immondizia con quella del vicino, come accaduto ieri”. “Oggi –conclude- non riusciamo più a consigliare il conferimento corretto ai nostri utenti”.
Per questo il coordinatore di Konsumer Agrigento, ritenendo di fondamentale importanza il ruolo della stampa nella comunicazione civica, invita l’amministrazione comunale a comunicare tramite questi mezzi di comunicazione lo stato della raccolta dei rifiuti e quale sarà, se ci sarà, la modalità di conferimento degli stessi.
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