Come annunciato da Girgenti Acque subito dopo il servizio giornalistico andato in onda avant’ieri su SiciliaTv Notiziario, operai per conto della società questa mattina hanno effettuato il sopralluogo in vicolo Vita, a Favara. Il problema riguarda un grosso buco che sorge sul bordo della strada e che si dilunga sotto un fabbricato. Dal sopralluogo di Girgenti Acque è emerso che è una situazione che non compete alla società.
Avevano annunciato, immediatamente dopo la segnalazione fatta nel corso di un servizio giornalistico di SiciliaTv Notiziario, un immediato intervento – in tempi brevissimi – per attenzionare il problema. E così è stato.
Questa mattina Girgenti Acque è stata in vicolo Vita, a Favara, una traversa di via Vittorio Emanuele a pochi passi da “u Carminu”. Così è conosciuta dagli abitanti del posto piazza Garibaldi.
Si sta parlando della segnalazione fatta dal dott. Diego Caramazza, residente di vicolo Vita, alle nostre telecamere. Un grosso foro, un buco, dal ciglio della strada si fa largo fin sotto un fabbricato. Foro che, teme il cittadino, oltre ai vari rischi di natura igienico-sanitaria, potrebbe nel tempo causare danni anche alla stabilità dell’immobile. Una situazione che, nonostante le segnalazioni al Comune e a Girgenti Acque, spiegava Caramazza, andava avanti così da circa 3 mesi.
Appunto, dopo la segnalazione è arrivata immediata la risposta dell’Ente gestore del servizio idrico integrato. Operai questa mattina hanno effettuato un sopralluogo nella traversa di via Vittorio Emanuele, pronti a mettere mano per sistemare il tutto. Nessun intervento risolutivo è stato però programmato dalla società, in quanto è stato constatato come il problema riguarderebbe l’utente e quindi non di competenza di Girgenti Acque.
Già ieri, all’indomani del servizio giornalistico che attenzionava la situazione di vicolo Vita, – la cui strada risulta “incurvata” in prossimità del buco – Girgenti Acque aveva in conto di effettuare il sopralluogo, ma a causa del maltempo l’intervento è stato rimandato a questa mattina. Nelle ultime ore dunque l’ispezione, ma il problema non risulta appunto competenza della società.
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