I danni dell’erosione costiera iniziano a farsi vedere anche a Cannatello. Dopo Eraclea Minoa, Zingarello e il tratto della SS 640, zona Caos, MareAmico punta l’attenzione su un altro pezzo della costa agrigentina.
Non solo Eraclea Minoa, Zingarello e parte della Strada Statale 640, nei pressi della Galleria per Porto Empedocle, zona Caos, ma anche a Cannatello l’erosione costiera inizia a far danni.
Una ulteriore segnalazione, con annesso video, arriva dall’associazione ambientalista MareAmico Agrigento che, grazie alla rilevanza nazionale avuta per la questione SS 640, prova a sollevare l’attenzione anche su Cannatello.
“Il mare –spiega Claudio Lombardo- si è insinuato sotto la sede stradale, facendola parzialmente crollare. MareAmico –si legge ancora nella nota- fin dal 2015 aveva allertato l’amministrazione comunale dei rischi che si correvano, ma ad oggi l’unica cosa che si è vista sono le solite transenne che limitano la circolazione stradale”.
Il problema dell’erosione costiera continua quindi a tenere banco. Un problema che negli ultimi anni è sempre stato più attenzionato poiché sempre più visibile.
Su Cannatello MareAmico aggiunge: “Bastava agire allora, come avrebbe fatto qualunque buon padre di famiglia che interviene quando i danni sono limitati, invece di aspettare il crollo della strada, che comporterà una spesa enorme!”.
Proprio oggi alla Regione un tavolo tecnico per parlare dell’erosione costiera del tratto della SS 640 che da Agrigento porta a Porto Empedocle e viceversa. Nei giorni scorsi infatti si è avuto un rimpallo di responsabilità tra la Regione e il Ministero. La prima ha detto di non essere a conoscenza della problematica e ha richiamato Anas, il secondo invece comunica le diverse note comunicative inviate agli uffici regionali e la confusione fatta da Musumeci, annunciando anche una collaborazione.
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