RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I fatti accaduti a Muntagnè e al Sacro Cuore di Gesù non sono di certo causa di alcuni sprovveduti ma, se analizziamo bene la cosa, sono il frutto di una educazione che ha avuto inizio con il “puerocentrismo” degli anni Settanta e che, immancabilmente, non poteva che portare a questi risultati.
Le nostre mamme una volta, per avere commesso qualche “ragazzata”, spesso ci “spolveravano” a suon di botte, slavo poi raccontare tutto ai papà che tornando a tarda sera rimpinguavano la dose.
E i bambini cercavano di capire la “lezione”.
Oggi le mamme, per un nonnulla, vanno, in vestaglia, a riempire di botte le maestre e i papà, vanno, in pigiama, a rincarare la dose.
Per le scuole superiori, non occorre che si disturbino i genitori perchè a fare ciò ci pensano gli stessi ragazzi.
Il risultato, forse, andrebbe visto proprio nell’effetto che producono questi “atti eroici”.
Del resto, il proverbio ce lo dice chiaramente: “zoccu ci metti na pignata ci trovi”.
Da parte mia, per avere scritto queste poche parole, mi aspetto un fiume di “impropreri” di carattere “pedagoco e didattico”.
Ma non importa, io ci sono abituato e me ne farò una ragione.
Pino Crapanzano
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